Un nuovo convegno sui consorzi di bonifica e i loro 100 anni di storia è previsto per venerdì 21 ottobre 2022.
Si svolgerà la mattina di venerdì 21 ottobre 2022 presso il Centro Culturale Leonardo da Vinci di San Donà di Piave (Ve) il convegno intitolato 100 ANNI DI CONSORZI DI BONIFICA IN VENETO. Esperienze, conoscenze e prospettive future.
A spiegare nel dettaglio contenuti e obiettivi dell’iniziativa è il segretario generale della Fai Cisl del Veneto Andrea Zanin: «Il 2022 è l’anno del centenario della legge che istituì i Consorzi di bonifica. Questi cento anni consegnano un patrimonio di esperienze e conoscenze che non va assolutamente disperso. Non esageriamo se affermiamo che la transizione ecologica l’avevamo già inventata. Ora però dobbiamo portarla avanti. E per farlo bisogna rivendicare le capacità di autogoverno del mondo agricolo. Anche quando guardiamo al passato lo dobbiamo sempre fare con l’intenzione di progettare il futuro».
Su questi temi interverranno nella prima parte della giornata una serie di relatori, mentre nella seconda parte rappresentanti delle associazioni del settore e delle istituzioni regionali e nazionali si confronteranno in una tavola rotonda. Le conclusioni saranno invece affidate a Onofrio Rota, segretario generale della Fai Cisl nazionale.
Il 14 ottobre sarà presentato il libro di Marco Pitteri “La terra a chi la lavora. La Cisl e le lotte mezzadrili in Veneto nel secondo Novecento”.
Il libro “La terra a chi la lavora. La Cisl e le lotte mezzadrili in Veneto nel secondo Novecento“, edito da Agrilavoro con il contributo della Fondazione Fai-Cisl Studi e Ricerche, sarà presentato venerdì 14 ottobre alle ore 18 a Campo di Pietra nell’azienda Ornella Molon, Via Risorgimento 40, dal sociologo Paolo Feltrin e dal Presidente della Fondazione Pastore Aldo Carera, con la presenza dell’autore, Marco Pitteri.
Al fianco di Onofrio Rota, Segretario Generale della Fai-Cisl nazionale (la federazione che oggi rappresenta i lavoratori dell’agroalimentare), l’ospite d’onore: il 93enne Ferruccio Paro. Modera l’incontro Vincenzo Conso, Presidente della Fondazione Fai-Cisl Studi e Ricerche.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube della Fai-Cisl nazionale. A questo link è possibile visionare il comunicato stampa completo dell’Ufficio Stampa Fai Cisl.
Dopo una prima edizione di successo, si avvia anche il secondo ciclo del percorso biennale di alta formazione per i delegati delle Fai del Veneto. Disponibile in questo articolo il patto formativo.
Di formazione, nei dibattiti dei congressi provinciali delle Fai del Veneto, si è parlato costantemente e ampiamente.
Nel corso del recente congresso regionale della categoria (qui i materiali da scaricare), la formazione ha caratterizzato il dibattito e gran parte dei prodotti presentati. In particolare, la mattinata del secondo giorno (21 gennaio) è stata ricca ed emozionante: dedicata alla consegna degli attestati ai delegati che hanno concluso il percorso biennale di alta formazione, ha visto la proiezione di un contributo video del racconto degli stessi delegati e la presentazione del volume Formazione e Motivazione in 10 scene (e altrettante retroscene) di Ludovico Ferro (qui la scheda).
Nel corso di marzo e aprile 2022 il volume sarà consegnato, durante i direttivi provinciali, a tutti i delegati delle Fai del Veneto come strumento di supporto per valutare l’adesione al nuovo ciclo del percorso biennale di formazione. Tutte le informazioni saranno fornite nel dettaglio nel corso dei singoli incontri, mentre è già possibile scaricare il modello del patto formativo per la libera adesione. Il file andrà compilato, sottoscritto e inviato entro il 10 giugno 2022 a ludovico.ferro@gmail.com e per conoscenza al proprio referente sindacale (operatore o segretario).
Presentato in anteprima al VII congresso della Fai Cisl del Veneto, il nuovo libro di Ludovico Ferro approfondisce un tema caro alla Fai Cisl: la formazione.
Nel corso dei lavori del settimo congresso regionale della Fai Cisl del Veneto grande spazio è stato dedicato alla formazione. Tra i momenti più significativi, la presentazione del volume Formazione e Motivazione in 10 scene (e altrettante retroscene) di Ludovico Ferro (FrancoAngeli, 2022).
Il volume rappresenta la parte conclusiva della trilogia dedicata a un progetto editoriale legato alla stagione congressuale, ma rivolto non solo al pubblico sindacale (i precedenti, sempre dello stesso autore, sono Con Entusiamo del 2013 e Dialogo tra generazioni. Sul ruolo del delegato sindacale del 2017).
A caratterizzare questi lavori, la base di ricerca e una solida impostazione teorica, ma soprattutto una comunicazione in forma agile, semplice e accessibile, che utilizza linguaggi e modalità della narrativa (il primo), del teatro (il secondo), dell’illustrazione e del fumetto (il volume più recente). In Formazione e Motivazione in 10 scene (e altrettante retroscene) il dialogo con il lettore si svolge sul tema del senso che può avere la formazione in età adulta. Un modo per iniziare il confronto tra docente e discente ancor prima di entrare in aula, quando a volte può essere già troppo tardi per far scattare la scintilla della motivazione.
Il testo viene distribuito ai delegati nel corso dei direttivi territoriali (vedi qui per approfondire) ed è acquistabile e ordinabile in tutti gli store online (Amazon, La Feltrinelli, ecc.) e in libreria.
Abbiamo pubblicato l’edizione 2021 del Bilancio Sociale della Fai Cisl delle Veneto. Scoprine un’anteprima in questo articolo.
Il nuovo Bilancio Sociale della Fai del Veneto 2021 è stato presentato nel corso del recente congresso della categoria regionale (20-21 gennaio 2021 – recupera qui l’articolo). Si tratta della seconda edizione contenente una serie di novità e tutti i dati più recenti. Il documento è disponibile in versione cartacea e scaricabile in forma integrale anche in pdf qui.
Estratto dall’introduzione:
La Fai Cisl del Veneto (la categoria dell’Agroalimentare-Ambiente della Cisl) arriva al traguardo della seconda edizione del proprio Bilancio Sociale mantenendo la promessa di rispettare la cadenza quadriennale dei congressi […] La Fai Cisl del Veneto intende continuare a raccontare se stessa e la propria attività indirizzando la comunicazione nei confronti dei propri principali portatori di interesse (tecnicamente definiti stakeholder) […] Per la Fai Cisl del Veneto i primi e più importanti portatori di interesse sono i soci (gli iscritti) e le loro famiglie. A loro in prima istanza continuiamo a rivolgerci con il presente lavoro. Tra gli stakeholder della Fai Cisl del Veneto figurano certamente anche tutta una serie di soggetti interni all’organizzazione della Cisl (delegati della categoria, altri livelli organizzativi della Fai e in generale della Cisl) e vari soggetti esterni (organizzazioni sindacali nazionali, enti bilaterali, le controparti datoriali e i vari soggetti istituzionali) che possono tutti figurare tra i destinatari della presente comunicazione. Sono state, dunque, confermate tutte le principali scelte comunicative: un formato agile, testi e dati non troppo densi o tecnici. […] Sono state, dunque, confermate tutte le principali scelte comunicative: un formato agile, testi e dati non troppo densi o tecnici. […] In questa seconda edizione (datata gennaio 2022) vengono presentati i dati organizzativi e di bilancio dei quattro anni del periodo 2017-2020. Lo schema di massima e la metodologia sono di fatto confermati (come anche gran parte dei testi), ma con una serie di importanti novità. A partire dal 2020 nella categoria è confluito un nuovo soggetto (Terra Viva) di cui diremo nello specifico e di cui viene presentato l’apporto in termini di iscritti. Si è poi deciso di realizzare un nuovo capitolo in cui organizzare per provincia tutti i dati organizzativi e di bilancio delle cinque Fai territoriali venete. Ad ogni federazione sono dedicate due pagine presentate in anteprima nei diversi congressi territoriali nel corso del mese di novembre 2021. […] Il presente Bilancio sociale rimarrà valido per i prossimi quattro anni e sarà disponibile sia in versione cartacea sia in formato file .pdf scaricabile dal sito internet www.faicislveneto.it. Buona lettura!
Scopri tutti i materiali da scaricare e da vedere delle due giornate del VII Congresso Fai Cisl Veneto, svoltesi il 20-21 gennaio 2022.
Dopo ben due rinvii e con quasi un anno di ritardo causa pandemia da Covid-19, si è svolto nei giorni del 20 e del 21 gennaio 2022 a Galzignano Terme (PD) il settimo congresso della Fai Cisl Veneto. Si è trattato di un congresso realizzato in presenza nel momento di massima impennata della curva epidemiologica.
Grazie alla meticolosa organizzazione e al rigidissimo rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria, l’evento si è potuto svolgere nella sua forma più completa senza limitazioni nella partecipazione o nello svolgimento delle attività.
Una due giorni molto ricca sotto il profilo del dibattito e dei prodotti presentati (scarica il pieghevole con il programma completo e le locandine dei singoli eventi).
Di seguito riportiamo i documenti e i prodotti più significativi:
Scopri come richiedere con noi la disoccupazione agricola.
Se sei un lavoratore stagionale del settore agricolo, molto probabilmente hai diritto a presentare domanda di Disoccupazione Agricola. Chiama per informazioni, per fissare un appuntamento e per scoprire tutti i servizi e tutte le agevolazioni a cui hai diritto. Guarda il video in fondo alla pagina e condividilo con chi potrebbe essere interessato.
If you are a seasonal worker in the agricultural sector, you are most likely eligible for Agricultural Unemployment Insurance. Call us for information, to schedule an appointment and to find out all the services you are entitled to. Watch the video at the bottom of the page and share it with anyone who might be interested.
Contatta direttamente Diego Pontello al numero di cellulare +39 328 1665696
Contact Diego Pontello directly at the mobile number +39 328 1665696
Contatta direttamente/ Contact directly
Maurizio De Zorzi (cell/mobile +39 366 8242846) o/or Claudio Bernardi (cell/mobile +39 388 1559011)
Presentiamo in questo articolo i nuovi strumenti per la comunicazione con gli iscritti della Fai Cisl Veneto nella complessa era Covid19
Un anno fa eravamo già completamente dentro una nuova epoca storica, ma non lo sapevamo ancora. Cominciavamo a conoscere il Covid-19 dalla televisione e da quello che stava succedendo in Cina. Cominciavamo ad avere un po’ di paura perché si era già capito che sarebbe potuto arrivare da noi. Quasi nessuno avrebbe però potuto immaginare cosa sarebbe poi successo. La vita da noi è stata normale fino a fine febbraio, poi tutto è cambiato e ha continuato a cambiare.
L’andamento ondivago del contagio ha segnato anche il fluttuare e il mutare degli stati d’animo individuali e collettivi. Le attività della Fai Cisl Veneto sono state inevitabilmente influenzate dall’evolversi della situazione. Per un primo resoconto sull’attività di FORMAZIONE vedi il relativo articolo.
Qui ci interessa invece fare il punto sulle attività di Fai Veneto nei campi della COMUNICAZIONE. Sul finire del 2019 esordiva online il sito della Fai Cisl del Veneto con una precisa linea editoriale. Il progetto generale rimane, ma l’esperienza di pandemia ci ha costretti da una parte ad un rallentamento sullo sviluppo di alcune sezioni del sito (specialmente quelle delle aree riservate e di archivio) e ci ha portati a lavorare sulla necessità di creare un flusso di COMUNICAZIONE CON GLI ISCRITTI.
La comunicazione con gli iscritti in periodi normali avviene principalmente attraverso il lavoro di operatori e delegati sul territorio. La sede privilegiata è senza dubbio quella dell’assemblea aziendale. Un anno di pandemia ha reso evidente non solo che oltre all’assemblea possiamo utilizzare anche altri mezzi, ma che nell’impossibilità di fare le assemblee è necessario utilizzare e sviluppare nuovi canali.
In questi mesi ci siamo organizzati per poter comunicare tramite sms con gli iscritti. Utilizzeremo questo strumento per invitare gli iscritti ad usufruire di vari contenuti (video tutorial, video informativi, articoli, volantini). Tramite sms si sarà generalmente indirizzati via link a sezioni apposite del presente sito internet www.faicislveneto.it.
Il voler aprire un canale con l’iscritto non è una novità per la Fai del Veneto che fin dal 2017 ha impostato il proprio Bilancio Sociale (scaricalo qui) avendo in mente come destinatario principale della comunicazione proprio l’iscritto.
Allo stesso modo il sito internet diventerà sempre più il ponte attraverso il quale saranno veicolate informazioni di settore riguardanti welfare, aggiornamenti contrattuali, ricerche scientifiche, novità generali e informazioni sulle attività sindacali.
Si comincerà con il settore agricolo a febbraio in concomitanza con l’avvio della stagione delle disoccupazioni agricole (vedi qui per un approfondimento).
Tutte le attività verranno sviluppate assieme e in coordinamento con le Fai territoriali che rimarranno i soggetti esclusivamente deputati all’interazione con gli iscritti (si veda la pagina home del sito per contatti diretti con le Fai territoriali del Veneto).
We Fai 2.0 è la nuova versione dell’app Fai Cisl, oggi disponibile su Google Play e su App Store. Scaricala e resta informato sul mondo dell’agroalimentare e dell’ambiente
Presentata lo scorso 20 maggio 2020 (leggi l’articolo qui), la nuova versione della app di Fai Cisl si apre ad un pubblico generico con
l’intenzione di informare sulle novità che riguardano l’agroalimentare e l’ambiente. La prima versione era rivolta principalmente ad operatori e delegati come supporto in mobilità per lo svolgimento delle attività sindacali.
Ora la app allarga la sua platea per parlare principalmente all’iscritto (con informazioni e servizi) e anche ad un pubblico generico interessato ai settori di pertinenza della Fai Cisl.
Un excursus su quanto fatto a livello di comunicazione dalla Fai Cisl del Veneto negli scorsi mesi e sui progetti previsti per il 2021
La Fai Cisl Veneto ha da tempo impostato la sua attività di FORMAZIONE distinguendo due filoni. La formazione per gli operatori a tempo pieno e quella per i delegati.
Con l’arrivo del primo lockdown a marzo di quest’anno è stato subito evidente che si doveva passare immediatamente sulle piattaforme digitali per la formazione degli operatori.
Una formazione come sempre tecnica ma basata anche sulla condivisione delle buone pratiche e delle competenze diffuse e, soprattutto, impostata sulle necessità del momento. E di necessità ce ne sono state moltissime e di nuove (la gestione dei nuovi protocolli di sicurezza per le aziende dell’agroalimentare che hanno continuato a lavorare, la gestione degli ammortizzatori sociali, la gestione dei passaggi nelle diverse fasi, la gestione aziendale dei contagi, ecc.).
Fino all’estate invece abbiamo preferito sospendere la formazione per i delegati, inviando solo materiali informativi e di approfondimento individuale. A luglio siamo riusciti a tornare con la formazione in presenza adottando misure molto più stringenti di quelle indicate in quel periodo per le riunioni. Misure che poi nel corso della seconda ondata sono diventate immediatamente diffuse (uso della mascherina per tutti anche per i relatori durante la relazione, areazione locali frequente, distanziamento molto ampio, igienizzazione mani, microfoni e materiali).
L’arrivo della seconda ondata a fine ottobre ci ha costretti a tornare online per la formazione degli operatori e a utilizzare questa modalità anche per quella dei delegati. Anche qui abbiamo anticipato quella che poi sarebbe diventata un’indicazione (quasi) stringente.
Non è certo facile, non è certo la situazione ottimale, ma con l’impegno di tutti (di chi organizza e eroga la formazione e di chi segue e partecipa) i risultati si stanno vedendo e sono certamente risultati positivi.
Dovremo continuare così presumibilmente per almeno alcuni mesi. Se c’è una cosa utile in queste situazioni è che costringono a riflettere, a riorganizzare, a sperimentare. Sono tutte cose che come Fai Cisl Veneto cerchiamo di fare sempre e comunque, ma in questo contesto anche i meno propensi ad aderire si trovano di fronte ad un’opzione chiara: andare a vanti o restare molto indietro.
Il 2021 sarà anche l’anno del congresso. Le date ci sono, ma nulla è certo e sicuro in questo momento. In ogni caso sarà un momento per fare un bilancio sui risultati degli sforzi e delle attività che stiamo svolgendo anche in ambito formativo. Per ora continuiamo a lavorare e cioè prima di tutto a formarci per affrontare il presente e il futuro di un’attività tanto complessa come quella sindacale!
